Il 23 maggio 2023 si è svolta la quinta edizione del Parlamento europeo delle persone con disabilità, che ha riunito 600 rappresentanti delle persone con disabilità di tutta Europa nell’emiciclo del Parlamento europeo. L’obiettivo di questa sessione del Parlamento è stato quello di discutere il ruolo dell’Unione Europea nella promozione delle persone con disabilità.
L’evento ha segnato l’adozione del Manifesto del Forum europeo della disabilità, che sottolinea la richiesta delle persone disabili di essere pienamente coinvolte nel processo politico dell’UE. Il manifesto contiene proposte volte a costruire un’Europa più sociale e a migliorare l’accessibilità e la protezione delle persone con disabilità.
Pietro Cirrincione, capitano della squadra di calcio SS Romulea e membro del consiglio di amministrazione di Autism Europe, due organizzazioni partner del progetto Sacree, è intervenuto all’evento! Ha fatto appello alla resilienza inclusiva della disabilità di fronte alle emergenze umanitarie come la guerra in Ucraina.
Potete leggere il suo discorso qui sotto:
“In situazioni di emergenza, comprese le pandemie, o crisi climatiche come l’ultima alluvione in Italia, le persone con disabilità sono le ultime a ricevere supporto a causa di un sistema di valori chiamato abilismo, che considera certe caratteristiche tipiche del corpo e della mente essenziali per vivere una vita di valore, ogni persona non standard viene abbandonata. L’abilismo deriva dal modello medico della disabilità ed è ancora diffuso nella nostra società: per favore, facciamo insieme un cambiamento di paradigma!
Riguardo alla guerra in Ucraina, vi prego di sostenere i rifugiati con disabilità, perché hanno bisogno anche di supporto professionale e programmi personalizzati. A causa del sovraccarico sensoriale, i bombardamenti rappresentano una terribile tortura per le persone dello spettro autistico, che porta a traumi permanenti.
Mi rivolgo a tutti gli eurodeputati: fate ogni sforzo diplomatico per porre fine a questa guerra, non aspettate, ponete fine alla guerra ora! Nella ricostruzione dell’Ucraina, il sostegno dell’UE non deve andare a servizi segreganti e inaccessibili”. (traduzione dalla trascrizione a cura di Autism Europe)
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Fonte di questo articolo: Autism-Europe’s delegation joins the European Parliament of Persons with Disabilities 2023
