Per il terzo articolo della nostra serie di presentazioni di altri progetti co-partner di Sacree, abbiamo deciso di presentarvi il progetto SISAAP, Sport for Increasing Socialisation and Abilities of Autistic People. Cofinanziato dal programma Erasmus+ dell’Unione Europea, SISAAP mira a promuovere l’inclusione sociale e le pari opportunità attraverso lo sport, con particolare attenzione ai disturbi dello spettro autistico (ASD).
Il nostro partner SUZAH partecipa a questo progetto con :
- La Federazione Trentina della Cooperazione, coordinatore del progetto (Italia)
- L’associazione Autismo Sevilla (Spagna)
- La Fundacion Escuela Andaluza de Economia Social e Nuove Rotte (Spagna)
- L’associazione Nuove Rotte (Italia)
Il partenariato ha lavorato per creare una guida con l’obiettivo di comprendere le aree e i fattori chiave da considerare quando si progettano e si lanciano iniziative sportive sostenibili per le persone autistiche.
Ecco una immagine di sintesi del progetto:
Il SISAAP è una fonte di conoscenza molto importante per il nostro progetto Sacree. I due progetti presentano numerose analogie, non ultimo lo stesso obiettivo finale: promuovere l’inclusione sociale delle persone autistiche attraverso la pratica sportiva.
Per costruire il programma e la guida di Sacree, stiamo quindi attingendo ai risultati di questo progetto, ad esempio ai loro 10 consigli e raccomandazioni da tenere a mente quando si lavora con una persona autistica.
1. Essere prevedibili: pianificare e organizzare le attività con il massimo anticipo possibile e far sapere ai partecipanti cosa faranno; strutturare l’attività in modo che sia prevedibile e coerente per tutta la lezione.
2. Organizzare e strutturare il tempo: pianificare l’orario dell’attività e scandire il tempo di conseguenza durante la lezione o il compito specifico.
3. Organizzare e strutturare il contesto: disporre di uno spazio e di un luogo di lavoro organizzati, con il minor numero possibile di distrazioni.
4. Chiarezza dei ruoli: ognuno deve sapere qual è il suo ruolo e quali sono i ruoli degli altri.
5. Chiarezza delle istruzioni: assicurarsi che le istruzioni siano comprese; comunicare utilizzando immagini, utilizzare guide visive.
6. Aiuto nell’interazione sociale: essere pronti a spiegare le interazioni e i comportamenti sociali e indicare il modo migliore per comunicare con gli altri.
7. Rispettare le regole di sicurezza e le attrezzature: se qualcuno si fa male, nessun altro potrà godere dell’attività, quindi le misure di sicurezza devono essere spiegate e rispettate; se le attrezzature sono rotte, nessun altro potrà fare l’attività, quindi bisogna rispettarle e averne cura.
8. Prendetevi cura del vostro team: un buon programma o un’attività di successo richiedono un team coordinato che sappia comunicare e sia aperto a migliorare regolarmente il proprio lavoro.
9. Imparate dagli altri: cercate di trovare altri professionisti entusiasti o persone esperte nella vostra comunità e chiedete il loro feedback. È facile perdere alcune buone idee quando si è così concentrati sul proprio lavoro quotidiano.
10. Non siate troppo duri con voi stessi: ogni nuovo inizio è difficile, anche se si tratta solo di estendere un programma; fate un passo alla volta e concentratevi sul miglioramento delle vostre prestazioni.
Per leggere la guida SISAAP, clicca qui
Per vedere un video del progetto, clicca qui